mercoledì 15 luglio 2009

Tostare il caffè a casa? Si Può Fare!!

Da più di 2 anni stavo cercando un tostino vecchio, ma in buone condizioni.
E con 10 euro, al mercatino dell'antiquariato di Gorizia, mi sono potuto togliere questo sfizio.

Quindi da qualche mese la mia cucina si impregna saltuariamente di effluvi deliziosi... o maleodoranti, a seconda del soggetto "annusante".
Ovviamente, essendo io il tostatore ufficiale, il profumo è .... buonissimo!
Per tostare il caffè con il padellone, non occorre cercare i video molto coreografici che circolano su youtube, prodotti dai nostri amici americani.
Io non ho fatto altro che far affiorare i ricordi di mia madre, di quando sua nonna la sfruttava per "girar la manizza" (porre in rotazione la leva).
La padella deve essere calda, ed i chicchi verdi vanno girati ed agitati per circa 25-30 minuti.
Dopo il primo crack (simile ai pop corn scoppiettanti), il fuoco va abbassato quasi al minimo.

Magari il risultato non sarà uniforme come quello delle torrefazioni, ma il caffè ottenuto dopo tre giorni dalla tostatura è veramente sublime.
Certo, poi ci vuole anche un macinacaffè professionale, ed un'Elektra a leva... ma anche con la moka il risultato è ottimo e garantito.



2 commenti:

  1. bravo Lucio ora ti manca solo la piantagione di caffè nel giardino :-)

    ciao
    Marco

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  2. Confermo! Tostare il caffè a casa con il tostino manuale è ancora possibile. Su www.ortosulterrazzo.it è possibile trovare l'attrezzature e la guida per tostare il caffè a casa come fino agli anni '50 e '60. In particolare sul sito è possibile trovare una particolare pentola in alluminio, chiamata Whirley Pop, in origine nata per fare i pop-corn ma utilizzata dagli appassionati di tostatura casalinga per ottenere un ottimo caffè cotto.

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