giovedì 23 ottobre 2008

Atomic (2) : storia di un restauro

Uno dei grossi dubbi che attanagliano il restauratore è quanto in profondità si debba intervenire.
Bisogna porsi degli obiettivi e soprattutto dei limiti.
E' giusto o no lucidare a specchio una caffettiera con 60 anni di onorata carriera alle spalle?
E' giusto intervenire per ripristinarne la funzionalità a discapito dell'estetica?
Dopo una attenta e meditata valutazione ho deciso di effettuare un ripristino rispettoso e accurato, senza esagerare con la lucidatura.


Per cominciare ho svitato il manico del portafiltro :
la vite in ottone era molto ossidata e la parte in bachelite era porosa e molto sporca.

qualche passata di Duraglit su entrambe le parti et voilà!
Ebbene si, con l'ovattina magica si può pulire anche la bachelite.

Il portafiltro in alluminio si presentava in buone condizioni sia esterne...


...che interne. Mi sono emozionato nel vedere le fresature nella parte cilindrica atta ad accogliere il filtro.


Tanto olio di gomito, qualche crampo alla mano e lana d'acciaio 000 hanno resuscitato il portafiltro

4 commenti:

  1. Ciao a tutti. Sto girando un documentario e vorrei contattare qualche collezionista di macchine moka a Roma o Bologna...o prossimi dintorni.
    Se qualcuno mi puo aiutare ve ne sarei grato.

    Matteo (billimatteo@gmail.it)

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  2. ma si! vedi qui : http://www.homespresso.net/
    mi sembra che il collezionista sia di Ferrara.

    se vi mettete d'accordo poi mi mandi una copia....

    ps la tua mail non "funziona"

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  3. Scusa Ivx hai ragione!
    la mail è billimatteo@gmail.COM
    ho sbagliato.
    Grazie comunque per l'informazione. terrò aggiornato il blog per eventuali sviluppi!

    grazie ancora

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  4. Totally off-topic... but your music list rocks!

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