lunedì 25 novembre 2013

Alla Bialetti si fondeva l'alluminio...

..e dopo averlo fuso, e creato "in conchiglia" le parti superiori, le si adagiava in questi contenitori in legno sagomati.
Chissà quante migliaia di moke ci sono transitate...
Qui sotto vediamo un prototipo, un modello rarissimo, semisconosciuto...

No, scherzo, è la parte che poi veniva rimossa dopo la colata.
Altro oggetto che vorrei poter esporre a casa...

Nessun commento:

Posta un commento

Il collezionismo malato

Negli ultimi mesi mi è successo per ben tre volte: mi aggiudico un asta, oppure trovo su un sito di vendita un vero affare e attivo la proce...