sabato 4 giugno 2011

Siran: quando in Giappone costruivano (anche) le caffettiere

Per tanti anni l'ho vista in vendita nei vari annunci d'oltremanica.
Poi un giorno mi sono deciso:
partecipo all'asta!
Due uniche offerte, la mia era la migliore, ma man mano che i secondi del conto alla rovescia scorrevano inesorabili, iniziavo a preoccuparmi.
Meno di una sterlina; sarà mai possibile?
 Ce la farò a vincerla a questo prezzo irrisorio?


L'avviso "ti sei aggiudicato l'oggetto" mi ha fatto gioire e preoccupare.
Me l'avrebbero spedita?
Fortunatamente il venditore era un professionista, e soprattutto non era "furbetto".

Direttamente dagli anni '60, questa macchina ci arriva intonsa, in condizioni strepitose.
Negli stessi anni i giapponesi ci proponevano ben altre cose...
Consiglio la visione solo ad un pubblico adulto e consapevole dei rischi! 



La Siran non la possiamo definire "caffettiera", nonostante il titolo pomposo impresso sulla scatola.
Era un bollitore.
Funzionava a 12 Volt, quindi poteva essere usata con la tensione della batteria dell'autovettura oppure quella di un' imbarcazione.
Fedele compagna di lunghi viaggi, quando gli Autogrill non erano così diffusi.
La staffa arancione andava infilata nella portiera, tra il finestrino e la guarnizione interna.
In questo modo la macchina era sempre pronta a soddisfare le esigenze del guidatore assonnato, e non rischiava di rovesciarsi.
La solita emozione di quando si apre una confezione "vergine"...
Era forse un regalo di nozze poco gradito?

Si possono notare sul fianco due adesivi : quello verde indicava il livello dell'acqua; quello rosso invece era un geniale indicatore del raggiungimento della temperatura ottimale: essendo termosensibile, cambiava colore diventando nero.
Qui sotto possiamo vedere la classica resistenza a ricciolo.
I componenti erano estremamente semplici:
  • recipiente bollitore
  • tappo-brocca per travasare l'acqua
  • filtro
  • bicchierino
L'acqua calda veniva travasata nel bricco, e poi versata sulla polvere di caffè adagiata nel filtro.
Una rapida percolazione...
Ed il caffè era servito!

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