Ed ecco, come promesso, la prova pratica!
Ho lucidato con cura tutte le superfici ed ho rimosso con acqua calda ed uno spazzolino il malefico Sidol...
Ho recuperato una catenella abbastanza verosimile da un pendolino lasciatomi in eredità da una mia zia "sensitiva"...
Ho trovato nella "scatola delle meraviglie" un fornello in ottone non coevo ma quantomeno funzionale...
Ho effettuato una pulizia accurata all'interno della caffettiera, con ripetuti lavaggi e successive boliture.
Ho trovato nella "scatola delle meraviglie" un fornello in ottone non coevo ma quantomeno funzionale...
Ho effettuato una pulizia accurata all'interno della caffettiera, con ripetuti lavaggi e successive boliture.
La macchina funziona a vuoto, quindi il caffè viene messo a cucchiaiate al di sopra del filtro
In pochi minuti dall'accensione, il vapore spinge l'acqua dal basso verso l'alto.
La tenuta viene garantita dal tappo conico che sigilla ottimamente il becco d'uscita.
Un minutino d'infusione ed il caffè è pronto.
Il profumo è ottimo, anche se frammisto all'inconfondibile odore metallico, odore antico, odore dell'800..
Il vuoto creatosi all'interno della caldaia, una volta spento il fornello, risucchia istantaneamente il liquido al suo interno, lasciando il macinato esausto nel vano superiore.
Per l'occasione ho utilizzato una tazzina "antica", pesantissima, di origine austriaca, ma considerando che fino al 1859 gli Asburgo regnavano a Milano, l'accoppiata può lo stesso andar bene.
Chissà poi se il Feldmaresciallo Radetzky
usò mai una macchina di questo tipo?
cosa dire? è sempre tutto interessante e gradevole da leggere.
RispondiEliminaBravo Lucio, un ottimo lavoro!
grazie, grazie.
RispondiEliminaormai dovremmo darti un titolo sulle caffettiere...Guru ?? Master?? diccelo tu
RispondiEliminaAle
No,no.
RispondiEliminaCerti titoli portano a far chredere agli altri che uno sappia tutto, e come ben sai... solo el mona sà tutto!
ahahahah!
uno splendido lavoro come sempre... concordo! complimenti è bellissima! Gabriele
RispondiEliminaCi metto anche del mio; ciao o SOMMO LUCIO, è ora che si pensi in grande, non ci sono soltanto Mobili,Quadri,Libri,Armi,Argenti ecc. ecc., ci sono anche loro questi meravigliosi oggetti di GRANDE DESIGN che ci accompagnano e deliziano giornalmente milioni di persone, strabiliamo il pubblico e presentiamo loro in una mostra tutte le nostre MERAVIGLIE: MEDITA e MEDITIAMO. ciao ricercatore e restauratore frabalzac
RispondiEliminaBravo, chissà che gusto quel caffè, mi vengono i brividi solo a pensarci ehehhehehehehe.
RispondiEliminaLa macchina però è stupenda :)
Alberto Finello
A Frà... se ce mettemo assieme io e tè famo nà mostra tipo er Louvre... ce vojono dù giorni pè vederla tutta!!
RispondiEliminaLa faremo, si, basta trovare gli sponsor "intelligenti".
Grazie per il SOMMO, ma non lo sono per niente: diamo atto però che con questo blog stanno venendo fuori un bel pò di collezionisti "sconosciuti".
caro Alberto, neanche tanto male se tralasciamo il retrogusto metallico. Sarà perchè ho usato un Monsoned Malabar da me tostato e macinato al momento?
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