Eric Satie c'introduce una piccola, grande caffettiera...
Giorni fa un amico mi chiese qual'era stato il mio migliore acquisto tra quelli più recenti.
Risposta facile: l'Uovo cilindrico.
???
Per i meno esperti l'Uovo Russo fu una caffettiera molto diffusa tra la fine dell'800 e i primi decenni del '900.
Per capire meglio di cosa sto parlando... ecco un esempio (click sul link)
Come potrete notare la forma è simile ma è come se mancasse un pezzo:
infatti l'acquisto è stato un vero azzardo.
La prendo? Non la prendo?
Ma ogni tanto presto attenzione alla mia vocina interiore, proprio come Magnum P.I. ...
Osservate il beccuccio nelle immagini sopra e sotto: sembra voglia dirci qualcosa!
...si, ci dice "guardatemi! sono bellissima!!...
Il manico così esile mi suggerisce di datarla attorno al 1870 (più o meno), sensazione rafforzata dalla giunzione (o saldatura) del corpo esterno in ottone.
Le dimensioni? Piccolissima. 14 centimetri ... due tazze.
Qualitativamente in condizioni eccellenti, costruita con sapienza da qualche artigiano esperto, all'interno ci mostra il suo bel filtro in latta, molto simile a quello della "nipote ovoiforme".
Lo sfiato dell'aria ben evidente qui sotto, consentiva all'acqua di fluire liberamente attraverso il caffè macinato.
Un dentino di ritenzione teneva bloccato il filtro superiore...
L'acqua veniva posta nel cilindro, poi si inseriva il diffusore munito di comoda impugnatura, si inseriva il caffè, si richiudeva il filtro e si infilava il cilindro provvisto di manico.
Non saprei dirvi se poi il tutto veniva posto sul fuoco o se l'acqua versata all'interno doveva essere già bollente; in un modo o nell'altro la caffettiera andava rovesciata con un rapido movimento del polso ed in pochi minuti il caffè era pronto.
Francese? Forse.
Tedesca? Forse.
Rara? Giudicatelo voi...
Eccezionale? Si.
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