domenica 24 luglio 2011

Rigore e Razionalità: der Staatliches Bauhaus perkolator

 La scuola Bauhaus...
Negli anni '30 contribuì ad innovare la cultura artistica mondiale.
Dai suoi laboratori  uscirono oggetti superlativi.
Pari alla macchina da caffè che andrò ad illustrarvi.

Il gruppo musicale dei "Bauhaus" vi accompagnerà in questa introduzione...
alla perfezione.

 Spesso cado anch'io nell'errore di utilizzare aggettivi roboanti.
Il mio entusiasmo mi auto-contagia!

Conscio di tutto ciò negli ultimi mesi ho cercato di trattenermi.
Ma oggi...
oggi...
...chiedo venia.

Ecco a voi un'oggetto degno del MOMA.
Un percolatore del 1948, mai usato, in "mint condition".
Probabilmente costruito in ottone, e poi successivamente cromato generosamente, questo oggetto di design colpisce l'appassionato d'arte (in questo caso il sottoscritto) come un pugno allo stomaco:
toglie il respiro.
Gli spigoli.. la sua essenzialità... l'armonia assoluta delle sue parti costitutive.
O lo si ama, o lo si... adora!
 La sua modernità diventa assoluta se rapportata all'anno di costruzione.
Facilmente potrebbe essere scambiato con un oggetto anni '70, quando ogni cosa diventò lineare e spigolosa.
Quanti percolatori conosciamo al giorno d'oggi?
Migliaia di modelli.
Ma questo è unico, con la sua forma trapezoidale così perfettamente.. rigorosa.
Infatti il filtro segue la forma della carcassa esterna, esaltando la genialità del designer, ed assumendo lo status di "gioiello nel gioiello".
Qui sotto lo possiamo ammirare in tutta la sua bellezza ed unicità.
 Una targhetta in ottone ci comunica il nome del costruttore: R. J. D. Equipments Ltd, London.
Come spesso accade, non ho trovato nessuna informazione a riguardo.

 La base contenente la resistenza è verniciata di un nero goffrato, ed  innalza la macchina facendola quasi galleggiare; sospesa al di sopra delle sorelle "povere".

Il riferimento alla scuola Bauhaus nel titolo è di pura fantasia, ma chi tra voi non si troverà ad inseguire questo Bianconiglio Cromato, al termine di questo post?

la caffettiera del Regio Esercito (1940 circa)


Ecco a voi un altro esempio di come la ricerca dell'oggetto amato può assumere una connotazione a dir poco "magica".

Anni fa la vidi ad un mercatino, e complice lo zaino stracolmo di altri "apparecchi atti ad estrarre il caffè", l'abbandonai al suo destino.
Poi.. due settimane fa.. il suo ricordo fece nuovamente capolino.
Ed il giorno dopo, eccola li che mi aspettava, buttata in una scatola di cartone dietro al banchetto e sepolta da decine di oggetti da cucina.

Mi chiamava.
Ed io ho risposto: "OBBEDISCO!"
Questa macchina faceva parte di un set da Campo per gli ufficiali; una bella cassa, completa di distinta, con gli elementi separatori in legno per riporre ogni oggetto al suo posto.
La cassa non c'era, ma chissà... magari un giorno...

Ricordo ancora l'imbarazzo che provavo durante le Esercitazioni, quand'ero Sottotenente, e mangiavamo su una tavola con tovaglia e cameriere annesso, mentre la truppa usava le gavette seduti su qualche masso...
Credo di aver iniziato proprio in quel periodo a costruire la mia coscienza sociale!
La macchina qui presente è in alluminio, ed il filtro - infusiere veniva sollevato dopo un numero sufficiente di minuti, direi almeno quattro.
I manici reclinabili servivano a contenere gli ingombri durante il trasporto.

Internamente è nuova, 
mai usata, 
e così rimarrà.

napoletana Barbero

"Basta! non compero più nessuna napoletana!
ne ho troppe, tutte simili e prive di fascino."

Questo pensavo tra me e me mentre rovistavo in una cassa piena di oggetti di alluminio ad un mercatino dell'usato.
Quand'ecco comparire questa napoletana "alternativa".
Due splendidi manici in faggio ed un becco in uscita insolito.
Ho dovuto prenderla per forza di cose.
Lo Stabilimento Metallurgico Barbero costruì questa delizia chissà in che anno... 
magari il professor Moretto potrebbe investigare...
Però... questa è proprio l'ultima!
U.C. 24.07.2011

Ogni volta che prova a smettere di fumare, Zeno decide di fumare un'«ultima sigaretta» (U.S.) e di annotare la data di questa; dopo numerosi fallimenti Zeno si rende conto che fumare "ultime sigarette" è per lui un'esperienza piacevolissima, in quanto quelle assumono ogni volta un sapore diverso, causato dalla coscienza che dopo quella, non potrà fumarne più.
fonte: Wikipedia, Italo Svevo

Il lato oscuro della Forza


il celeberrimo elmetto di Lord Vader..
..si presta a simpatiche modifiche d'uso..
 Porta caramelle; tazza per un caffè "nero bollente"...
..e caffettiera!
 Non sarà identica, ma la somiglianza è inquietante!
 Se vi vorrete programmare un viaggio spaziale, vi consiglio certamente questa oscura compagna.
Vi terrà svegli... con stile!

lunedì 11 luglio 2011

Vienna school of coffee

Se non siete mai stati a Vienna, ve la consiglio:
una città incredibilmente affascinante, immensa, dove potrete trovare "qualunque cosa".
Per voi, veri appassionati, una tappa imperdibile sarà certamente la "scuola del caffè".
Ivi accompagnato (a sorpresa) dal caro Mik, la delusione iniziale è stato lo scoprire che la scuola era chiusa.
Ma la buona sorte che mi accompagna spesso, ha fatto si che la titolare ci vedesse sbirciare dalla vetrina e ci facesse entrare per dare un'occhiata.
 Siamo stati catapultati in un mondo da sogno, il mio sogno...
Johanna è un vero tornado, e per quasi un'ora ci ha intrattenuto con un ottimo inglese, fluente come un fiume in piena.
Qui ci ha deliziato il palato con un test in parallelo di due espressi preparati con una Cimbali particolare: 
replicando l'effetto delle macchine a leva, permette di regolare la rampa di pressione della preinfusione.
La differenza è evidente tra i caffè a rampa standard (a sinistra) e quelli a rampa graduale (a destra).
Presso la scuola si tengono corsi di ogni tipo, dedicati sia ai professionisti che vogliono migliorare sensibilmente la qualità dei loro caffè, sia agli utenti privati che vogliono scoprire un universo sempre più complesso ed affascinante.
Tutti i metodi di estrazione vengono proposti con l'attrezzatura adeguata, dall'ibrik alla.. Bacchi!
La bellissima Johanna è veramente orgogliosa dei risultati sin qui ottenuti, e devo ammettere di averla invidiata molto.
Riuscire a coniugare la vera passione con il proprio lavoro è un qualcosa di estremamente raro ed appagante. 

Certo.. qui in Friuli Venezia Giulia abbiamo l'Università del Caffè della Illy , ma se potessi scegliere...
...non avrei alcun dubbio!
Qui sotto vediamo Mik mentre assorbe centinaia di informazioni al minuto...
Macchine di ogni genere, tutte rigorosamente in comodato d'uso, attendono i prossimi allievi.
Tutto ordinato, tutto pulitissimo, il vero paradiso per il coffee-lover.
Il campanello d'ingresso suona grazie ad un... cucchiaino forato ed avvitato sulla porta.
Piccoli tocchi di buon gusto!
 Non deve mancare nel vostro guardaroba una cravatta ricavata dal sacco di Juta... geniale!
Per i maniaci del tamper c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Ed eccoci giunti al termine.
Una foto ricordo di un luogo veramente magico, reso tale dall'esuberanza e dall'entusiasmo trascinante di Johanna, esperta barista, esperta assaggiatrice, esperta torrefatrice, esperta insegnante, esperta scrittrice di libri di riferimento per il mercato tedesco e non solo...
Se vorrete abbinare una vacanza a Vienna ad un corso specifico,
fatelo assolutamente: costi contenuti e risultati garantiti!

domenica 10 luglio 2011

Ricambi per Atomic

Vorrei proporvi alcuni ricambi per le vostre Robbiati.
Non sono originali d'epoca, ma perfetti per riportarle in vita.
Il bricco qui sopra viene 25 euro (2 disponibili)
Il manico 14 euro (2 disponibili)
Il portafiltro 26 euro (1 disponibile)
Il tappo 20 euro (1 disponibile)
Il filtro da 4 tazze 6 euro (2 disponibili)
Il il filtro in inox da 4 tazze 15 euro (1 disponibile)
questo filtro ha i fori più sottili, e con la corretta macinatura vi darà un caffè più corposo
Il manico del bricco 12 euro (3 disponibili)
La doccetta 12 euro (2 disponibili)
Il filtro cieco per usare la macchina come montalatte 4 euro (4 disponibili)

e per finire set di 2 guarnizioni in silicone, praticamente eterne (io le uso già da 4 anni...)
10 euro (3 disponibili)

Il collezionismo malato

Negli ultimi mesi mi è successo per ben tre volte: mi aggiudico un asta, oppure trovo su un sito di vendita un vero affare e attivo la proce...