lunedì 25 marzo 2013

Le Triton


Nel 1953 Paul Joseph Jean Terce brevettò una macchina da caffè
veramente inusuale: "le Triton".
Come possiamo presupporre dal nome mitologico, il filtro era "sommerso", ed il caffè macinato veniva repentinamente... affogato.
Il disegno qui sotto ci fa intuire il funzionamento:
un cilindro scaldante centrale, attorniato dal filtro, riscalda rapidamente l'acqua tra i due elementi.
Ciò provoca dei moti convettivi che sospingono l'acqua calda attraverso il filtro, rimpiazzata con altra esterna attraverso i fori indicati dal n° 23.
Si crea quindi una sorta di pompaggio ricircolante... orizzontale.
I puristi del nero nettare storceranno il naso; quanti aromi perduti!
Le Triton non sono macchine rarissime: si trovano facilmente in Francia.
Basta un pò di pazienza, e se sarete fortunati, ne potrete acquistare una in buone condizioni.

domenica 24 marzo 2013

Gli sgami della nonna - Un caffè pettinato




Yo nonna Lea in da house!
Così non spacca come al baretto...
La situazione liquida è troppo liquida.
Almeno due cucchia di sciùgar per ogni tazzina!
Yo!

La sottile linea tra arte e ....



Conosco bene le opere di Arman :
anni e anni di televendite su Telemarket mi hanno fatto scoprire ed apprezzare questo artista.
Le famose "accumulazioni" e le statue bronzee tagliate a fette e riempite di forchette... 
Geniali!

Poi sono arrivati questo tipo di quadri: Violini affettati , trombe schiacciate e ... caffettiere.
Oggetti spesso tagliati a metà (così con un pezzo potevi fare due quadri), incollati alla tela e sporcati di colore.. et voilà.
Tempo di preparazione, lavorando in serie con magari due o tre aiutanti, venti minuti. Oppure anche meno!
E come gli schizzi di Guttuso, fatti sulla carta del formaggio in 10 secondi... il valore è schizzato alle stelle, perchè "sono firmati".

L'arte è vera ARTE quando piace, quando ti emoziona, quando ti rovista nelle viscere e ti fa pensare, anzi, ti obbliga a pensare.
Se questo quadro vi sconvolge a tal punto, pagate l'importo richiesto, appendetelo in casa, ed ammiratelo ogni giorno della vostra vita.

Io lo pagherei 10 euro,
 per appenderlo in in una stanza della casa
 dove si fanno delle cose
 in perfetta solitudine....
sarebbe di grande ispirazione!

venerdì 22 marzo 2013

Buon giorno Elektra!


Iniziamo bene la giornata con un espresso preparato alla perfezione con la mia SemiAutomatica.
Barahona e Sidamo... da leccarsi i baffi!

giovedì 21 marzo 2013

Lupa Napoletana



Spesso le ricerche delle caffettiere più rare mi spingono aldilà dell'oceano.
Di norma non trovo nulla, oppure le spese di spedizione sono incredibilmente alte...
Poi c'è la dogana da pagare...
Alla fine, comprerei qualcosa ogni tanto, ma  a conti fatti l'esborso diventa esagerato.
Il problema non si pone quando acquisto "conto terzi", per gli amici pigri, sprovvisti di carta di credito.
Ecco a voi, quindi, la Lupa!
La Lupa Napoletana.
La Lupa Napoletana nata per il mercato estero (è una mia supposizione: ne ho viste solo due, entrambe lontane dall'Italia).
La caffettiera è da otto tazze, bella grande, in alluminio con le basi ricoperte di rame.
Ed i manici in plastica bianca.
Nessuna utilità pratica, ma tanta, tanta estetica.

Pink Floyd


Oggi si festeggiano i trenta anni dall'uscita del DISCO.
Si, "the dark side of the moon" non dovrebbe essere chiamato altrimenti.
Il migliore.
Il più grande.
Il "più perfetto".
Con questo brano voglio rendere omaggio a Clare Torry, la vocalist pagata all'epoca con poche sterline, capace d'improvvisare questa performance "solo" seguendo la musica.
Magia..
Pura magia.
 

 

lunedì 18 marzo 2013

Neowatt BC tipo 202



Qualche anno fa vi presentai la sorella maggiore:
Non c'è molto da aggiungere.
Piccola, e bellissima.
Proporzionata.
Probabilmente è un pò più vecchia della tipo 204, in quanto la nichelatura è qualitativamente migliore.
Per pulirla ho usato una crema per metalli, paglietta 0000 e poi una lucidatina con pasta abrasiva delicata. Poi come al solito ho sgrassato con sapone per piatti ed asciugato accuratamente.
La stella di David incisa nel filtro... il mistero permane ancora!
Purtroppo la macchina non è a 220 volt, altrimenti l'avrei provata subito.

domenica 17 marzo 2013

La coperta corta



Presto festeggeremo assieme i primi cinque anni del blog:
siete tutti invitati a casa mia a bere un buon caffè!


In questi anni ho pubblicato quasi 600 post...

Inizialmente i colleghi collezionisti si sono complimentati:
"finalmente qualche informazione!".

Ultimamente però percepisco un certo fastidio;

"per colpa tua anche i venditori si informano meglio e chiedono prezzi più alti"
"non scrivere che una macchina è rarissima!"
"ma chi pensi di essere per dare giudizi?"
"voi che scrivete in internet pensate di sapere tutto (!!!!)"
"le mie caffettiere sono più belle delle tue.. (???)"
"non puoi scrivere che questa macchina è bellissima, perchè è troppo recente (????)"
"pubblichi sempre le solite cose (OOOO)"
"ho più caffettiere di te (?????)"

Poi ci sarebbero i commenti sagaci di esperti e "guru" che non riporto per rispetto reverenziale e dottrinale nei loro confronti....

Questo è un diario.
Nient'altro.
Sono solo...post.
Oppure... sono solo canzonette.
.. però a quelli in malafede
sempre a caccia delle streghe
dico: no! non è una cosa seria!
e così e se vi pare
ma lasciatemi sfogare
non mettetemi alle strette
e con quanto fiato ho in gola
vi urlerò: non c'è paura!
ma che politica, che cultura,
sono solo Caffettiere!...


sabato 16 marzo 2013

Salvador SHG El Cashal



Un buon caffè, difficile da tostare, ma pieno di profumi e gusti ben distinti: 
sentori di cacao, caramello e... tabacco (con un pò di mela verde).
L'acidità è notevole, ed un pò di zucchero permette di bilanciarlo al meglio.
Anche dopo un paio d'ore di riposo, rimane corposo e delicato.
Ringrazio il sig. Bieker per questa opportunità sensoriale.


Giulio Monticelli




La prima volta che la vidi me ne innamorai.Un percolatore idrostatico anni '60!
Poi le ricerche, i soliti siti, mercatini...anni e anni di attesa.
Trovata incompleta, priva di bricco, ho dovuto acquistare almeno 5 zuccheriere prima di trovare quella giusta.
L'uscita, fornita di erogatore automatico a molla, interrompeva l'erogazione rimuovendo il bricco stesso.
Oggi finalmente sono riuscito a provarla.
Le tacche interne alla coppa superiore indicano la quantità d'acqua per ottenere 2, 4 o 6 tazze di caffè lungo.
Profumo ottimo, gusto delicato... quasi quasi mi converto per qualche giorno alla Monticelli!

venerdì 15 marzo 2013

Zagato 2

Gianfranco vuole condividere con noi la sua nuova meraviglia:
una Zagato praticamente nuova.
 Di questa buffa ma altresì attraente caffettiera ne avevo parlato tempo fa:
 Attendiamo quindi un nuovo emozionante colore!
Rossa mi andrebbe proprio bene.

martedì 12 marzo 2013

Nespresso a Trieste

Dal sito del quotidiano di Trieste "il Piccolo" potrete leggere la notizia in dettaglio:

inoltre potrete ammirare 12 foto interessanti, ricche di pathos e di ricordi indelebili per il sottoscritto.
L'articolo riporta alcune inesattezze, ma d'altronde il giornale è da sempre conosciuto in ambito locale come "il bugiardello"...


sabato 9 marzo 2013

Clisteri di caffè (coffee enema)

 Da bambino ebbi la fortuna di assistere a qualche spettacolo "live" del famoso cabarettista triestino Luciano Bronzi.
Barzellette e canzoni a tutto spiano, che t'impedivano di respirare mentre ridevi all'impazzata!
Una di queste barzellette parlava di un clistere al caffè.
Era molto divertente e molto volgare, quindi eviterò di riportarla..

Però, quando la realtà supera la fantasia...

Esiste davvero! 

Non appena qualcuno la prova, me lo faccia sapere... un post sull'argomento non lo rifiuto a nessuno.





il segreto di Pulcinella (lo sanno tutti...)


Recentemente ho "scoperto" un nuovo prodotto che potrebbe essere d'aiuto a chi restaura con amore le proprie caffettiere.
Quando il metallo è molto arrugginito bisogna preservarlo:
togliete la ruggine con carta vetrata 320 (o superiore), poi passate la paglietta di ferro (o talvolta basta solo la paglietta).
Lavate con sapone per piatti ed asciugate con cura: anche un phon per capelli andrà bene.
A questo punto bisogna creare una barriera che impedisca al metallo ripulito di ossidarsi e di creare nuova ruggine.
Io consiglio tre strade:
  1. Convertitore di ruggine (Ferox)
  2. Olio di lino o olio per armi
  3. Supercromo
Questa volta ho utilizzato proprio il Supercromo, una pasta a base di alluminio che permette di ricoprire con poca spesa le parti precedentemente trattate, lasciando comunque intravedere il metallo sottostante.
La pasta si applica usando dei guanti, preferibilmente "a dita", rimuovendo eventuali eccessi dopo qualche minuto con uno straccio.
Dopo qualche settimana poi potrete spazzolare la caffettiera e lucidarla con un panno morbido.
Provare per credere!

I sogni son desideri...

Per la visione del video consiglio di cliccare in basso a destra su "full screen" e poi 
 cliccare in basso la rotella dentata "change quality", impostando la risoluzione su 1080 HD.


Mi hanno chiesto in molti: "e adesso cosa farai?".
E' un punto di arrivo o un punto di partenza?

Ci devo pensare.

Ho mille idee, progetti, collaborazioni da sviluppare, 
e non vorrei essere troppo dispersivo.
Per adesso voglio solo riposare, staccare la spina, e rilassarmi.

Ieri però prima di andare a dormire ho fatto tre nuove offerte su ebay....

giovedì 7 marzo 2013

Ringraziamenti


Ringrazio la Nespresso per aver reso possibile
 quello che a Trieste non si poteva fare.
Ringrazio Anna, Davina e Kate.

Ringrazio la ISMItalia per avermi fatto scoprire come 
si organizza un evento perfetto in maniera impeccabile.
Ringrazio Nicola e Giulia.

Ringrazio Belinda De Vito per l'allestimento meraviglioso 
delle mie macchine da caffè.

delle sale della Centrale Idrodinamica.

Ringrazio il dottor Gary Seeman 
per l'aiuto tecnico-linguistico.





La caffettiera più rara ?

rarità s. f. [dal lat. rarĭtas -atis, der. di rarus «raro»]. Oggetto (soprattutto d’arte o da collezione) raro, difficile a trovarsi in quan...