sabato 7 settembre 2019

Caffettiera Top Moka - test di estrazione (comparativo)

Giorni fa sono entrato in possesso momentaneo di una bella caffettiera Top Moka.
Diciamo che l'ho presa in prestito da mia sorella, e mio malgrado dovrò tornargliela!
Questa caffettiera è un modello personalizzato per la torrefazione Primo Aroma di Trieste (click sul link) .

Sono anni che vedo in vendita queste caffettiere ma non mi era mai capitata l'occasione di provarne una: per questo motivo ho messo da parte la mia pigrizia e mi sono impegnato in una prova comparativa con la Moka Bialetti e la Moka Alessi.

Ecco com'è andata:



La prima comparazione l'ho effettuata tra la Alessi e la Top Moka.
Come sempre i parametri fissi sono gli standard da me applicati nei test fatti in precedenza: 

150 cc di acqua
Temperatura dell'acqua iniziale ambiente (ieri 25 °c)
15 grammi di caffè
fiamma al massimo


Notate la conformazione diversa del filtro (a sinistra la Top Moka).



Altro parametro fisso è la rilevazione del tempo e della temperatura della prima uscita del caffè dal camino e del temine della fase vulcaniana (il borbottìo).


Fase
T1 °C
T2°C
Tempo sec.
Uscita dal camino
56,7
62,1
2:42
Termine estrazione
70,0
83,7
3,25



Fase
T1 °C
T2°C
Tempo sec.
Uscita dal camino
65,8
75,6
3:23
Termine estrazione
78,9
89,1
4,07

Mi sono quindi chiesto quale impatto poteva avere il filtro di diversa conformazione e quindi ho provato il filtro Alessi nella Top Moka, con i seguenti risultati:




Fase
T1 °C
T2°C
Tempo sec.
Uscita dal camino
60,8
67,5
3:34
Termine estrazione
71,3
88,6
4,12

L'ultima prova ovviamente ho dovuta farla con la classica Moka Bialetti.



Fase
T1 °C
T2°C
Tempo sec.
Uscita dal camino
65,9
70,6
4:01
Termine estrazione
74,8
95,2
4,39

Analisi dei risultati:
Interessante questa Top Moka: si pone a metà strada tra la Bialetti e l'Alessi.
La temperatura di estrazione è molto buona, la qualità costruttiva pure.
Il prezzo non è eccessivo, secondo me è una macchina da avere in casa.

Perchè avere caffettiere diverse della stessa capienza (tre tazze in questo caso)?
Questione di temperatura.
In base al caffè che utilizzate dovreste trovare la caffettiera più performante.
In special modo se variate spesso caffè e con coraggio vi addentrate nel mondo dei mono origine o addirittura specialty, ecco che in base alle caratteristiche di tostatura e provenienza può risultare indispensabile poter estrarre a temperature diverse.

Per esempio un Sidamo etiope tostato chiaro si sposa egregiamente con la Bialetti.
Un sudamericano tostato medio scuro (full city per capirci) va benissimo con la Top Moka.
Una miscela scura "classica italiana" tipo il Lavazza Rosso trova la perfetta estrazione con la Moka Alessi.

Il filtro a cestello di diversa conformazione non incide un granchè, ma per modificare di quel mezzo grado di temperatura potrebbe essere interessante averne un paio di scorta.

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rarità s. f. [dal lat. rarĭtas -atis, der. di rarus «raro»]. Oggetto (soprattutto d’arte o da collezione) raro, difficile a trovarsi in quan...