Se un giorno vi capitasse di visitare il Museo della Tecnica di Vienna, potreste imbattervi in questa strana mongolfiera.
Un fulgido esempio di applicazione artistica del metodo "vacuum" verticale.
Il 2 settembre del 1841 Madame Vassieux Marie-Fanny-Ameline, residente a Lyon (37, rue de l'Arbre-Sec, Rhône)
presentò domanda di brevetto per una caffettiera a suo tempo veramente rivoluzionaria:
l'applicazione del concetto dell'aspirazione a vuoto per la preparzione del caffè.
Oggi quel che rimane dell'abitazione della Vassieux è qualche finestra murata, in un vicoletto.
La Mongolfiera ha un doppio rubinetto, per l'erogazione del caffè (in basso) o dell'acqua calda per preparare il the.
Davanti e dietro si notano due scomparti (the e caffè?) e due anelli che probabilmente venivano utilizzati per trasportare la macchina oppure per appenderla (ma con soli 2 punti di appoggio è inverosimile..)
Sul coperchio notiamo quello che sembra essere il simbolo della corona Asburgica, ma le ali e la coda sono abbastanza diverse; inoltre sembra avere in mano due spade o una spada ed un bastone (molto simile all'aquila simbolo della città di Colonia).
Se qualche esperto di araldica potesse darmi un suggerimento gliene sarei grato..
Qui sotto si può notare il sistema di aggancio della parte superiore (il pallone) a quella inferiore (la caldaia): mediante le due alette si avvitava un sistema ad espansione atto a garantire la tenuta tra i recipienti.
Semplicemente meravigliosa.
Se ne avete una in casa e vorreste vendermela, sarei disposto a pagarla anche 50 euro..
Facciamo 60?
Si ringrazia il sig. M.J. di Vienna per le foto, mentre NON si ringrazia il Museo per la mia richiesta d'informazioni alla quale non si sono degnati di rispondere.
http://unasalusvictisnullamsperaresalutem.blogspot.co.at/2012/11/balloon-to-another-level.html
RispondiEliminaCiao Lucio
EliminaSi chiamava Gay-Lussac il fisico Francese che a scoperto la contrazione dei gas in 1803.
http://fr.wikipedia.org/wiki/Louis_Joseph_Gay-Lussac
E un fisico tedesco di Dramstat in 1825 che dispone del applicazione per il caffè ma il vetro scaldato e molto pericoloso e abbandona il sistema.
1835 e un Francese che deposa il brevetto per une caffettiera di fero bianco (con l'autorizzazione del fisico).
La signora Vassieux riprende una ditta che fabbrica piccole macchine à caffè a lyon in 1840 e suo brevetto e per una caffettiera di vetro rinforzato con la fiamma che si spenga da suola ala fine del cicolo.
Il suo indirizzo a Parigi e per il commercio, nel la via "arbre sec" 3 fabrique di macchine à caffè...
Robert Napier non ha mai diposato un brevetto perché era già diposato da altri.
Internet e una cosa favolosa ma un errore repettuta molto volte fa una verità...
Un bonjour de l'autre pays du café.
Andrea
Mi sento male...
RispondiEliminaMa no Andrea suono informazione storiche che ai in fondo di te e escono come per magia,motivate dal l'eccellente blog di Lucio.
RispondiEliminaVai vai fa un sforzo per accettare l'impossibile verità,suono sicuro che un giorno chi racconti la storia del principio bialetti,l'infusione a freddo con la pressione,l'express a pressione vapore,la filtrazione,la macerazione,la circolazione,il french press come nessuno lo può fa. Libera lo charme in te,non stai male sei passionato dela storia questo e il stano sentimento che senti ;-).
Andrea