sabato 14 febbraio 2015

Caro Guido


Caro Guido,
voglio ricordarti così.
Forte, orgoglioso, sognatore, onesto.
Sono stato un privilegiato: ho avuto l'opportunità di conoscerti come imprenditore, come proprietario di un'azienda che ha fatto la Storia delle caffettiere italiane, la Irmel.
Ma soprattutto ho avuto la gioia, la fortuna e l'onore di conoscerti come uomo.
In questi pochi anni sei stato per me un amico, un fratello maggiore, fonte di ispirazione ed esempio.

Il 15.11.2011 , il giorno dopo averti conosciuto ti ho scritto:
"Non ho potuto far a meno di notare che stai percorrendo un buon cammino spirituale (o come dir si voglia): anch'io lo sto facendo e sicuramente anche per questo motivo mi sono sentito da subito in sintonia con te.
Un abbraccio!"


Ieri sera la tua meravigliosa anima ha deciso di interrompere il suo cammino su questo piano.
Ti ringrazio di tutto e si... anch'io ti voglio bene.


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