
Ospite graditissimo dell'occasione, il mio amico collezionista G.G., che ha potuto assaporare l'atmosfera austro-ungarica che tuttora aleggia su queste decentrate contee.
E quando l'ho visto scattare verso questo strano e buffo bollitore, come un bracco che punta alla preda inerme, mi sono chiesto il perchè.
Sollevato il coperchio ho avuto un mancamento: aveva trovato una rarissima Samma, difficile da riconoscere anche per via del pomello mancante, sostituito con un supporto per cavi elettrici anni '30 in ceramica bianca .



Il filtro è delizioso, con la disposizione dei fori formante un fiorellino simile ad altri filtri francesi di fine '800.

Scambio di cortesie tra gentiluomini, collezionisti illuminati che antepongono l'amicizia al mero possesso di un oggetto.
Le caffettiere vanno e vengono, ciclicamente ritornano, e la gioia di "scoprirle" è l'essenza dell'onesto collezionista.
Ma l'amicizia e la magia di condividere questa passione me la riservo per pochi selezionatissimi eletti.
Nessun commento:
Posta un commento