martedì 24 marzo 2009

L'incredibile "ANONIMA"


Questa particolarissima caffettiera rimane per me un vero mistero.
L'altr'anno l'ho presa, al solito mercatino delle pulci mensile, confidando
nel fatto che con il passare di qualche mese avrei scoperto produttore e provenienza.

Nessun marchio.
Ottima qualità costruttiva.
Ottimi materiali.
Sistema di estrazione a percolazione senza ricircolo (così credo).
Mancante di un pezzo, da me rimpiazzato non senza problemi.


Dopo qualche mese ne ho trovata un'altra, senza lo stesso pezzo mancante.
A gennaio ne ho trovata una terza sempre senza lo stesso pezzo mancante.
La macchina è un insieme di parti ad incastro.


Il caffè ottenuto è discretamente buono, ma vorrei capire se la mia modifica era consona all'originale.


Dalla camera inferiore l'acqua fuoriusciva da tre forellini per poi risalire attraverso il caffè macinato contenuto tra i due dischi-filtro.


Ecco il pezzo da me lavorato per permettere la fuoriuscita del caffè.
Un rivetto schiacciato a misura...


Per la cronaca le macchine #2 e 3 hanno preso la strada del Piemonte...

3 commenti:

  1. EH! EH! e me le spupazzo tutte x bene...

    ;-P

    RispondiElimina
  2. Ciao Lucio, la marca è "perfecta" e la scritta è proprio sul pezzo mancante in ottone e alluminio.
    Inoltre compare anche la consueta scritta "brevettata".
    Saluti.

    RispondiElimina
  3. grazie, poi ho ricevuto in dono il pezzo mancante vedi qui: http://caffettiere.blogspot.com/2009/08/la-perfecta.html

    RispondiElimina

La caffettiera più rara ?

rarità s. f. [dal lat. rarĭtas -atis, der. di rarus «raro»]. Oggetto (soprattutto d’arte o da collezione) raro, difficile a trovarsi in quan...