Visualizzazione post con etichetta Dalla Corte caffè. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Dalla Corte caffè. Mostra tutti i post

venerdì 11 maggio 2012

Dalla Corte: proof of taste

Tra un assaggio ed un riconoscimento di profumi, ci è stata data l'opportunità di una visita all'interno della fabbrica.
Pulizia ed ordine regnano sovrani!
(sembra di essere in Giappone..)
Qui sopra una delle macchine professionali, svela un suo piccolo segreto: rimuovendo il pannello frontale è possiblie effettuare le manutenzioni senza spostare e scollegare la macchina: pratico e funzionale.
Non come in certe automobili recenti dove per poter sostituire una lampadina anabbagliante va necessariamente tolto il paraurti...
I gruppi erogatori con caldaie separate e dotati di controllo indipendente di temperatura; i primi ad adottare tale soluzione.




Caldaie in rame..
..e caldaie in acciaio (a seconda dei mercati).
Le resistenze dei gruppi erogatori...
E le pompe, pronte ad essere installate.
Ecco il "famoso" doppio manometro (boiler vapore e pompa).
Uno dei tanti giovani che lavorano al montaggio...
..ma siamo proprio in Italia?
Concludo con il logo aziendale e riporto dal sito Dalla Corte:

Dare all’operatore una macchina in grado di tradurre in realtà il concetto di espresso perfetto, in qualsiasi condizione, con qualsiasi caffé, nel modo più semplice, veloce ed efficace: questa è la filosofia che guida il lavoro in Dalla Corte. Il nostro approccio al settore è caratterizzato da molti anni di esperienza tecnica e innovazione tecnologica. In azienda qualsiasi nuova tecnologia o tendenza viene analizzata e perfezionata al fine di offrire ai clienti più esigenti il massimo delle prestazioni. E la ricerca di sempre nuove soluzioni è continua.
La dimostrazione dei risultati ottenuti è la “proof of taste”, la “prova del gusto”: un prodotto in tazza equilibrato, gustoso e di corpo, che soddisfa ogni palato. Per raggiungere questo obiettivo le nostre macchine permettono di definire con estrema precisione i parametri dell’espresso nel rispetto delle materie prime utilizzate, delle tendenze e delle abitudini di consumo di ogni Paese.
La “proof of taste” è la linea guida per Dalla Corte: riassume il nostro modo di lavorare e rende le nostre macchine per caffè perfette e piacevoli da usare.
..infatti... alla fine, dopo aver letto le opinioni di centinaia di "esperti" che decantano le doti ultratecnologiche dei vari modelli dei vari produttori..
alla fine resta solo l'assaggio.
Non c'è questo o quell'orpello?
Poco importa.
Se il caffè è ottimo, allora il risultato è raggiunto.



domenica 6 maggio 2012

Pulizia innanzitutto



Tra un espresso e l'altro, non dimenticate mai di pulire filtro e doccetta flussando con un pò d'acqua.
Quello che otterrete sarà acqua sporca...
...che non finirà nel vostro prossimo espresso! 

Il palato ringrazia.

domenica 22 aprile 2012

Dalla Corte Mini #2


Tre litri di acqua bastano per un paio di giorni?
Non nel mio caso.
Test e prove a ripetizione; 7 caffè mono origine e 4 miscele...
Notate la mini campana per il macinacaffè: un vasetto in vetro rovesciato.
Utilissimo per contenere l'ingombro in altezza.
Il primo giorno non è stato facile: per i neofiti consiglio di mantenere un unico tipo di caffè in modo da settare correttamente il macinino.
Io invece, preso dalla smania delle prove sono letteralmente impazzito...
Questo è uno dei primi caffè, assolutamente "scarso".
Ma sto migliorando, a breve ve ne darò la prova!

sabato 21 aprile 2012

Il cammino Zen verso l'espresso perfetto

Ebbene si.
La ricerca dell'espresso perfetto è come lo scoccare della freccia per il maestro Zen.
Decine di variabili concorrono a rendere estremamente difficile questa rara esperienza.

Perchè rara?

Perchè è un qualcosa di assolutamente soggettivo.
Perchè dobbiamo assecondare il nostro gusto di quel preciso istante nel quale sorseggiamo il nero nettare.
Istante effimero.
Irripetibile.

Lo stesso caffè può essere perfetto oggi, ma domani... non si sà.

Può capitare.
E capiterà nuovamente.
E quando vi accadrà... fermate il tempo e guardatevi attorno con occhi nuovi.
Questo non era il mio espresso perfetto.
Ma mi sono avvicinato molto.

E' il bello di una macchina di qualità: mantenere altissimi standard costanti nel tempo.

Dalla Corte Mini


La gita in Lombardia della scorsa settimana mi ha permesso di effettuare il viaggio di ritorno assieme ad una gradita compagna:  
la Mini prodotta da Dalla Corte.
In questo modo andrò finalmente a colmare parte delle mie lacune su questa tipologia di macchine.
Macchine professionali, per uso anche domestico.
Basta avere lo spazio per poterle accogliere, ma gli ingombri in questo caso sono veramente ridotti al minimo.
In questi ultimi anni ho avuto la fortuna di utilizzare le migliori macchine a leva (vintage e non).
Quindi per questa mia prima esperienza ho voluto iniziare con La Migliore Macchina Domestica in assoluto.(mi spiace, ma non posso considerare la Marzocco GS3 "da casa").
Prossimamente approfondirò quanto sopra, ma risparmiatemi commenti e polemiche; è come decidere se è meglio la Ferrari o la Lamborghini.
E' inutile che ce la raccontiamo: non ci sono fronzoli, orpelli, lucine a led, aquile ad ali spiegate; il design è esclusivamente funzionale, senza lasciare nulla all'appagamento estetico.
Pragmatica.
Semplice.
Robusta.
Costruita per compiere il suo sporco mestiere: preparare l'espresso perfetto (o quantomeno ottimo).
La macchina è dotata di doppio boiler ed il gruppo erogatore è esattamente lo stesso delle sorelle maggiori (da bar).
La copertura in fibra di carbonio evita fastidiose ustioni..
Il manometro ci indica la pressione della lancia a vapore;
spero di riuscire finalmente a preparare dei cappuccini spettacolari!
Per una Macchina Espresso Perfetta, ci vuole un Macinacaffè Perfetto!
"Lucio, ti devi prendere anche il Macinacaffè "dedicato"."
Confesso che non ne capivo il motivo: il mio San Marco lavora ottimamente.
Ma poi.. una volta aperto il pacco...

                        ecco a voi Sua Maestà DC 1 !


Nei prossimi giorni arriveranno altri post... rimanete connessi!

martedì 17 aprile 2012

La metodologia di assaggio del caffè espresso

Dal sito della Demus lab (click sul link) :

Dalla Corte e Demus Lab, da sempre attente alla cultura e alla formazione sul caffè, propongono un’offerta formativa legata al mondo dell’assaggio del caffè espresso. L’offerta formativa prevede diverse possibilità di argomenti per un totale di due giorni dedicati alla formazione.

Titolo del corso:
La metodologia di assaggio del caffè espresso.
Date: 12-13  aprile 2012

Argomenti:

Il corso catapulterà i partecipanti per una giornata e mezza nell’incredibile mondo del caffè espresso italiano, nel rispetto della più tipica tradizione, un viaggio tra passato, presente e futuro della bevanda più famosa del mondo.
Il programma del corso includerà:
- la definizione di espresso da un punto di vista chimico/fisico, la preparazione dell’espresso e i parametri che influenzano la tazza;
- la scelta del caffè verde per l’espresso e la sua tostatura;
- classificazione del caffè verde: crivello, difetti, caratteristiche di tazza;
- l’assaggio del caffè: gli organi di senso, le caratteristiche organolettiche dell’espresso, i parametri di preparazione, la scheda assaggio; l’assaggio del vino rosso e bianco comparato con l’assaggio dell’espresso;
- giochi sensoriali: aroma, gusti e retro gusto;
- degustazioni: caffè monorigine, arabica e robusta, caffè specialty, miscele per l’espresso, decaffeinato;
- il caffè espresso in italia: la storia, le monorigini più usate, tostatura, miscele e marketing;
- il bar italiano e la cultura del caffè in Italia: l’espresso e la moka.

Luogo: Dalla Corte, via Zambeletti 10 - Baranzate (MI) e business room dell’Hotel Straf, via San Raffaele 3, a due passi da piazza Duomo - Milano - www.straf.it
Docenti: dr. Andrej Godina, dottore di ricerca in Scienza, Tecnologia ed Economia nell’Industria del Caffè (Università di Trieste), Giovanni Bortoli, R&S and resp. Qualità di DemusLab Srl
Durata: due giorni.

"ma che bella occasione per approfondire l'argomento!"
Quasi quasi.. partecipo anch'io.
Sveglia alle 3.30 ed arrivo a Baranzate alle 9... ma ne è valsa certamente la pena.
Giovanni ci mostra qui sopra come si utilizza il crivello a più piani, per verificare se le dimensioni dei grani di caffè rientrano nei parametri stabiliti.
Qui sotto invece abbiamo separato i grani neri (black beans) per poi provare l'ebrezza di una tazza composta da solo caffè ammuffito..
non fatelo a casa!
Ahhh, il profumo del caffè verde..
sublime!
Andrej si appresta a preparare i primi caffè per poi insegnarci la tecnica di assaggio.
I grani pronti per essere macinati... e bevuti!
Il risultato è ovviamente perfetto.
Parlerò in dettaglio delle macchine prodotte da Dalla Corte, ma sono rimasto "tecnicamente impressionato" dalla loro qualità.
Non descriverò quanto imparato da Andrej e Giovanni, per rispetto del loro lavoro, ma nel mio caso si è trattato di un vero e proprio "RESET" sensoriale; una ri-scoperta di gusti e profumi.
Altre tipologie di caffè si sono susseguite con ritmi crescenti...
...fino alla prova di riconoscimento dei sapori: 
  • dolce
  • salato
  • amaro
  • acido
  • umami
Facile direte voi...
in realtà era facile confondersi tra salato ed umami e tra amaro ed acido!
"Non ci sono difficoltà in questa concentrazione: dovreste provarla molto più diluita!"
Concludo questa prima parte con un bel vedere: 
verde!
Verde!
VERDE!
(anche la scarpa verde..)

Il collezionismo malato

Negli ultimi mesi mi è successo per ben tre volte: mi aggiudico un asta, oppure trovo su un sito di vendita un vero affare e attivo la proce...