Nel 1981 Salvatore Sanvitale brevettò una delle sue più belle caffettiere.
Non ne conosco il nome purtroppo, ma fu prodotta a Lumezzane dalla Aeternum.
Acciao inox.
Eterna.
Indistruttibile.
Senza guarnizioni.
Questa geniale caffettiera mi fu regalata da Franco Balzarotti qualche anno fa.
Ed ora è quella che uso ogni mattina per il mio piccolo rito personale..
Semplicità.
Razionalità.
4 pezzi distinti.
Notate il filtro microforato...
Per chi vuole il caffè molto forte un vero must!
Basta utilizzare caffè macinato per espresso.
Notate pure il forellino posto presso il bordo del bicchiere....
E le bordature indicanti il numero di tazze..
Come per la Kicca si riempie il bicchiere e poi si gira il contenitore esterno, quello con il manico..
..lo si fa scendere tenendo il bicchiere con l'acqua dal basso e poi si ruota il tutto.
L'acqua rimarrà imprigionata dall'effetto ventosa del vuoto, creatosi nella sommità leggermente conica del bicchiere.
...si aggiunge il caffè...
..e si fa scivolare il filtroall'interno.
Si chiude il tutto con il tappo che in realtà serve solo a mantenere il filtro in posizione.
E via sul fuoco!
Quando l'acqua inizierà ad evaporare, il vapore andrà a spingere l'acqua stessa attraverso il forellino.
Da lì salirà lungo il fianco del bicchiere fino a raggiungere il caffè.
E via via a salire... con profumi e borbottìò degno di una buona moka...
Ma senza in rischio di bruciare il sapore della bevanda.
Non si trovano facilmente purtroppo:
se la vedete prendetela al volo!
Usatela.
Sorridete.
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