Il bello di queste ricerche storiche sulle caffettiere è che diventano stimolo per me e per gli appassionati.
Stimolo per approfondire.
Stimolo per ricordare.
Stimolo per aprire i nostri archivi impolverati.
Stimolo per condividere le scoperte.
E dopo la pubblicazione del post di due giorni fa
è iniziata una fitta serie di telefonate e mail con l'esimio dott. Cavallaroni, massimo esperto di caffettiere ferraresi.
Tutte le mie considerazioni sul marchio "a testa d'aquila" erano errate!
In una pubblicazione del 1917 i due marchi comparivano affiancati.
Quindi se troverete una Orso marchiata con la testa d'aquila... non abbiate più alcun dubbio!
E' originale al 100%!